Il "Galileo Galilei" sbarca sul web 2.0 cinese per diffondere la lingua e la cultura italiana

Proseguono le attività del "Galileo Galilei Italian Institute" attivo a Chongqing (Cina) grazie anche e soprattutto alla Scuola Superiore Sant'Anna, che ne ha promosso e favorito la nascita per diffondere la lingua e cultura italiana in una città il cui ateneo da tempo ha stretto rapporti di collaborazione scientifica proprio con la Scuola Superiore Sant'Anna. Il "Galileo Galilei" è dunque il "gemello" rispetto all'Istituto Confucio di Pisa. Adesso l'Istituto si affida anche ai social network, con grande successo: oltre ai consueti mezzi di comunicazione, da alcuni mesi l'Istituto utilizza anche il "twitter cinese", Weibo, nonché la radio, 95.5 in fm, per promuovere la cultura e la lingua italiana.

I risultati sono assolutamente positivi, i riscontri sono numerosi e il desiderio di continuare a sperimentare e innovare è molto forte. "Stiamo ottenendo un forte successo. Molti - spiegano da Chongqing coloro che lavorano al 'Galileo Galilei' - sono i follower sul social network che commentano i nostri post dedicati sia alle attività dell'istituto, sia ad eventi in Italia sia ad eventi italiani che si svolgono in Cina".

"Anche alla radio, stiamo riscuotendo molto successo. Numerosi sono i nostri ascoltatori che ci seguono e che spesso interagiscono in diretta facendo domande sull'Italia".